110 anni della morte di Giovanni Pascoli
Gli industriali di San Mauro Pascoli onorano la ricorrenza del loro illustre poeta con una iniziativa: “Premio Pascoli”
Due sezioni: lingua e dialetto. Scadenza il 30 aprile 2022, partecipazione gratuita.
San Mauro Pascoli (5 gennaio 2022) – Anno importante il 2022 per Giovanni Pascoli di cui ricorrono i 110 anni della sua scomparsa (6 aprile del 1912). Per onorare la sua memoria gli industriali del suo paese natale, San Mauro Pascoli, riuniti nell’associazione Sammauroindustria, promuovono il “Premio Pascoli” di poesia in due sezioni: lingua e dialetto, entrambe del valore di 1000 euro.
Quella in Lingua, promossa da Romagna Banca è aperta alle opere edite non prima del 1 maggio 2020; quella in dialetto (con testo italiano a fronte), è aperta alle opere pubblicate non prima del 1 maggio 2020. La partecipazione è gratuita, il termine ultimo di partecipazione è il 30 aprile 2022.
La giuria che vaglia i lavori è composta da cinque esperti e studiosi di letteratura: Daniela Baroncini (Università di Bologna e Presidente dell’Accademia Pascoliana, presidente della giuria), Franco Brevini (università di Bergamo e Milano), Gualtiero De Santi (università di Urbino), Gianfranco Miro Gori (saggista, poeta), Piero Meldini (scrittore).
Il concorso è organizzato da Sammauroindustria, che raccoglie le principali aziende calzaturiere del distretto di San Mauro Pascoli (Casadei, Giuseppe Zanotti, Pollini, Sergio Rossi), la scuola del Cercal e il Comune di San Mauro Pascoli. Il concorso è realizzato in collaborazione con Romagna Banca.
Il Premio Pascoli, giunto alla diciannovesima edizione, negli anni passati ha visto il successo di illustri poeti del panorama nazionale e internazionale, come Mario Luzi, Giovanni Giudici, Yves Bonnefoy, Adonis, Nelo Risi, Franco Loi, Maurizio Cucchi, per citare alcuni nomi.
Info: Associazione Sammauroindustria tel. 0541810124 oppure scaricare il bando sul sito www.sammauroindustria.com
Vincitori passate edizioni del Premio Pascoli.
Premio alla Carriera: Mario Luzi, Giovanni Giudici, Yves Bonnefoy, Adonis.
Sezione in Lingua: Nelo Risi (2001), Paolo Ruffilli (2002), Franco Buffoni (2003), Ennio Cavalli (2004), Cesare Viviani (2005), Pier Luigi Bacchini (2006), Gianni d’Elia (2007), Umberto Piersanti (2008), Jolanda Insana (2009), Luca Cesari (2010), Milo De Angelis (2011), Antonella Anedda (2012), Enrico Testa (2013), Sauro Albisani (2014), Luigi Fontanella (2015), Mariangela Gualtieri (2016), Giancarlo Pontiggia (2018), Maurizio Cucchi (2020).
Sezione Dialettale: Franco Loi (2001), Leo Maltoni (2002), Tolmino Baldassari (2003), Assunta Finiguerra (2004), Piero Marelli (2005), Gianni Fucci e Giovanni Nadiani (2006) ex aequo, Ettore Baraldi (2007), Achille Serrao (2008), Fabio Franzin (2009), Giuseppe Rosato (2010), Alfredo Panetta (2011), Claudio Grisancich (2012), Remigio Bertolino (2013), Pier Franco Uliana e Giacomo Vit ex aequo (2015), Angela Bonanno e premio speciale della giuria alla carriera a Gianni Fucci (2018), Emilio Rentocchini (2020).
Sezione Opera prima: Francesco Romanetti (2014), Stefano Casacca (2016).